“Rap dentro” è una rete nata a dicembre 2020 che collega le realtà operanti all’interno degli Istituti Penali per Minorenni (da qui IPM) d’Italia che utilizzano l’hip hop, il rap come strumento educativo.
Riuniti attorno a un panel, organizzato durante il festival “Linecheck” 2019 in collaborazione con Music Innovation Hub, per condividere esperienze, metodologie di lavoro, i rappresentanti dei laboratori Rap di Milano, Airola, Firenze, Roma e Torino, hanno deciso di istituire una rete che mettesse in connessione le storie, gli approcci, i valori, scoprendo un terreno comune su cui gettare le basi per un progetto a più ampia gettata.
1. Promuovere la poesia e la sensibilità artistica del Rap come strumento di integrazione e riscatto
2. Riconoscere il ruolo della cultura Hip Hop nel raccontare la società attuale
3. Promuovere il diritto di espressione
4. Lotta alla povertà educativa e culturale
5. Combattere gli effetti desocializzanti del carcere, riducendo l’impatto dell’esperienza detentiva sui percorsi di crescita
6. Superare la detenzione come strumento rieducativo proponendo interventi efficaci che rimettano al centro il minore e combattano la recidiva
7. Livellare le differenze sociali
8. Aumentare i laboratori artistici sul territorio dentro e fuori gli istituti di pena
9. Attivare processi virtuosi di restituzione alla collettività
10. Promuovere processi orizzontali di condivisione di buone prassi
11. Stimolare la ricerca in campo educativo
12. Istituire un tavolo di confronto permanente con le istituzioni
“Sul piano educativo, la narrazione permette di rendere concreti pensieri, emozioni, sogni”
La cultura Hip Hop offre strumenti potentissimi per l’espressione di sé, dei propri vissuti e dei propri pensieri. Permette di ridefinire la propria identità attraverso l’arte, di ricollocarsi nella società con un ruolo da protagonista donando alla collettività il proprio potenziale artistico. All’interno delle discipline Hip Hop, il Rap utilizza lo strumento della scrittura, a fronte della nostra esperienza lo scrivere diventa un mezzo utilizzabile sia nelle aule preposte al laboratorio, sia durante la chiusura nelle celle, travalicando cancelli e muri e rendendo questa pratica accessibile sempre.
A fronte della specificità di ogni istituto in termini di peculiarità dei minori, di prassi, di metodologie di intervento e di risorse, “Rap Dentro” mira a promuovere progetti quanto più vicini al contesto, sostenendo le realtà territoriali e riconoscendone percorsi di autonomia. Ogni progetto locale sviluppa un proprio percorso declinato in funzione
dell’ambiente in cui opera, dei ragazzi con cui viene a contatto, delle particolarità degli spazi. L’obiettivo è dunque quello di promuovere interventi svolti da operatori che conoscano il territorio, i valori impliciti ed espliciti di un dato contesto, che possano a loro volta sviluppare reti e connessioni con gli attori locali.
A fronte della specificità di ogni istituto in termini di peculiarità dei minori, di prassi, di metodologie di intervento e di risorse, “Rap Dentro” mira a promuovere progetti quanto più vicini al contesto, sostenendo le realtà territoriali e riconoscendone percorsi di autonomia. Ogni progetto locale sviluppa un proprio percorso declinato in funzione dell’ambiente in cui opera, dei ragazzi con cui viene a contatto, delle particolarità degli spazi. L’obiettivo è dunque quello di promuovere interventi svolti da operatori che conoscano il territorio, i valori impliciti ed espliciti di un dato contesto, che possano a loro volta sviluppare reti e connessioni con gli attori locali.
ROMA
BENEVENTO
FIRENZE
TORINO
MILANO
CATANZARO
PALERMO
Rap Dentro è un network nazionale in espansione che mira a unire le differenti realtà locali per far crescere l’intero progetto.
• Promuovere forme di intervento in linea con i principi della rete• Sostenere e implementare i progetti attivi
• Allargare lo spazio di intervento della rete sia sul piano territoriale che su quello di offerta
• Stringere rapporti con organi sociali, politici e amministrativi nazionali e internazionali
• Condividere prassi, metodologie, saperi con la collettività
• Promuovere forme di intervento in linea con i principi della rete
• Sostenere e implementare i progetti attivi
• Allargare lo spazio di intervento della rete sia sul piano territoriale che su quello di offerta
• Stringere rapporti con organi sociali, politici e amministrativi nazionali e internazionali
• Condividere prassi, metodologie, saperi con la collettività
• Organizzare e promuovere: concerti, congressi, ricerche
• Realizzare progetti nelle scuole utilizzando i nostri strumenti in ottica preventiva
• Partecipare a bandi nazionali e internazionali, oltre che quelli locali (progettazione europea
compresa)come soggetto unico
• Creare programmi di studio per operatori
• Istituire rassegne nazionali in cui siano protagonisti i ragazzi incontrati
• Proporci nelle realtà in cui non esistono offerte come le nostre, utilizzando il criterio territoriale o di disponibilità
• Stabilire modalità di ingaggio su territori diversi dal proprio
• Promozione delle azioni di tutti i soggetti aderenti
• Produzione e vendita merchandising (dischi, vinili, magliette, ecc)
• Instaurare un dialogo che porti alla costituzione di un protocollo unico sulle nostre attività avvallato dal Dipartimento di Giustizia Minorile
• Produzione di prodotti audiovisivi e pubblicazioni
23/25 novembre 2021 – BASE MILANO e streaming su linecheck.it